Tipologie di rifiuti raccolti

• Rifiuti di attività agricole e agro-industriali;
• Rifiuti derivanti dalle attività di demolizione, costruzione, nonché i rifiuti che derivano dalle attività di scavo, fermo restando quanto disposto dall’art. 186;
• Rifiuti di lavorazioni industriali;
• Rifiuti da lavorazioni artigianali:
• Rifiuti da attività commerciali;
• Rifiuti da attività di servizio;
• Rifiuti derivanti dalla attività di recupero e smaltimento di rifiuti, i fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento fiumi;
• Rifiuti derivanti da attività sanitarie;
• Macchinari e le apparecchiature deteriorati ed obsoleti:
• Veicoli a motore, rimorchi e simili fuori uso e le loro parti;
• Combustibile derivato da rifiuti.

I rifiuti pericolosi sono quei rifiuti speciali e quei rifiuti urbani NON domestici indicati espressamente come tali con apposito asterisco nel CER. Le classi di pericolo dei rifiuti sono le seguenti:

• Esplosivo
• Comburente
• Infetto
• Facilmente infiammabile (incluso estremamente infiammabile)
• Irritante nocivo
• Cancerogeno
• Tossico (incluso molto tossico)
• Corrosivo
• Mutageno
• Teratogeno
• Sorgenze di sostanze pericolose
• A contatto con l’acqua libera gas tossici o molto tossico.